Interview AUTO D’EPOCA
VW Typ 3: l’auto che non si fermò davanti a nulla
Erano gli anni de “Il sorpasso”, capolavoro cinematografico reso immortale da quella magnifica Lancia Aurelia B24 Spider che fu sintesi di libertà, ma anche delle Alfa Romeo Giulia, delle Renault Dauphine, delle Ford Taunus, delle Fiat 1500 e d’innumerevoli altri frammenti di creatività che, conditi da una buona dose d’ottimismo, avrebbero predisposto il frenetico mondo del quale abbiamo familiarità. Anche nella Germania dei Sessanta, insanabilmente lacerata dalla spartizione postbellica, ferveva l’estro evolutivo. In quel di Wolfsburg, alla Volkswagen, malgrado nulla avrebbe potuto adombrare il primato della Typ 1 (il Maggiolino per intenderci), discretamente si facevano largo altri piccoli gioielli che ne costituivano la discendenza sul piano ingegneristico ma che avevano caratteristiche distinte. Tra loro la squisita Typ 3. Continua all’articolo